– IL FANTASMA DEL CASTELLO.
Verso la fine del XV° secolo il Castello fu residenza dei Della Rovere, il piccolo Francesco Maria aveva una balia di nome GINEVRA, la quale con amorevolezza accudita il piccolo Duca, un giorno la bellissima GINEVRA, mentre passeggiava nel cortile, inciampò e cadde all’interno della cisterna per la raccolta dell’acqua piovana,e li morì annegata.
Da allora ogni 11 gennaio giorno dell’onomastico GINEVRA, è possibile, se si è fortunati, riuscire ad incontrare la sua anima che vaga all’interno del Castello. In molti hanno avuto la fortuna di poter assistere alle sue passeggiate all’interno delle torri della fortezza di Rocca Sorella restando affascinati ed intimoriti da tale presenza.

NATURALMENTE QUELLA DEL FANTASMA DELLA GIOVANE CORTIGIANA E’ UNA STORIA TUTTA DA VERIFICARE, IL NOSTRO CASTELLO “MERITA” UN FANTASMA.
IMMAGINARE UN FANTASMA ALL’INTERNO DI ROCCA SORELLA POTREBBE SERVIRE AD ATTIRARE L’ ATTENZIONE ED A SMUOVERE LE COSCIENZE DI QUANTI HANNO A CUORE LA NOSTRA STORIA, DI QUANTI HANNO IL DOVERE DI SALVAGUARDARE LA NOSTRA CULTURA, E PENSARE AL CASTELLO COME MEZZO PER ATTIRARE TURISMO, POTREBBE ESSERE UNO TRA I TANTI MODI PER FAR RINASCERE IL NOSTRO DECADENTE TERRITORIO.

Eugenio Roscilli